Il progetto MediterranEU si sviluppa in due macro azioni: la prima, di respiro territoriale, coinvolge 30 giovani sardi tra i 16 e i 19 anni, che per tre mesi, si impegnano nella progettazione di attività imprenditoriali ad alto tasso di sostenibilità partendo dall’analisi delle necessità del territorio.
La seconda azione consiste in un percorso di una settimana rivolto a dodici ragazzi e ragazze della World House di Rondine, provenienti da differenti Paesi in conflitto.
Si tratta di una full-immersion di laboratori esperienziali e lezioni per creare progetti di sviluppo innovativi in grado di ridurre i conflitti armati nel mondo.


Gli obiettivi di progetto
MediterranEU ha l’obiettivo di formare una nuova generazione di giovani Europei capaci di valorizzare il territorio in cui vivono attraverso progetti di arte e cultura, ambiente, urbanistica e innovazione sociale.
La rete di partner
Dopo il successo della prima edizione, il progetto viene riproposto grazie al contributo della Fondazione Alghero, il comune di Alghero, la Fondazione Terzo Pilastro Internazionale, Rondine Cittadella della Pace e Rumundu.
Il progetto mira a promuovere una nuova forma di imprenditoria legata a modelli di economia circolare.
In una seconda fase, i migliori progetti parteciperanno alla Social Innovation School un percorso di incubazione sviluppato dalla Rumundu Academy, la prima scuola di innovazione sociale del Mediterraneo con docenti e consulenti di profilo internazionale, che aiuteranno i giovani a mappare e disegnare il loro modello di business.
Qui, attraverso percorsi di formazione non convenzionale, affiancamento e metodologie di facilitazione, accelerazione e decelerazione, i giovanissimi partecipanti implementeranno progetti utili per la società.
Il 28 novembre 2020 è stato lanciato il Kick off meeting per la seconda annualità di MediterranEU, che partirà ufficialmente il 30 gennaio 2021.
Sono stati selezionati trenta giovani della città di Alghero sulla base di 213 domande pervenute, che partiranno con la progettualità il 6 febbraio.
La terza fase, quella conclusiva, prevede un evento finale che premierà il progetto vincitore, il cui team avrà l’opportunità di fare un’esperienza in una delle capitali mondiali dell’innovazione.
